- -8%

Tre ragazzi e una ragazza decidono di rimettere in acqua una vecchia barca abbandonata. Dopo averla sistemata esplorano le sponde del lago alla ricerca di luoghi misteriosi nella speranza di eccitanti avventure.
E così i quattro diventeranno protagonisti di una lunga serie di grandi e piccole storie dove impareranno l’importanza di essere uniti. I quattro ragazzi sono molto diversi tra di loro ma hanno una cosa in comune: vogliono verificare in prima persona quello che hanno imparato dai grandi: si troveranno così ad aiutare un paese in pericolo a causa di un’alluvione, a salvare una cucciolata di gattini e anche a esplorare un misterioso e inquietante castello. Suspence, spirito di gruppo e un po’ di «monelleria» sono gli ingredienti di questo romanzo che si rivolge al pubblico dei ragazzi dai 10 anni in su.
INCIPIT
Gabriele, Antonio e Mimmo avevano più o meno la stessa età, quattordici anni, ed erano compagni di scuola. I primi due da sempre, il terzo solo negli ultimi due anni, e cioè da quando i suoi si erano trasferiti da Milano in quel tranquillo paese sul lago. Benché appartenessero a tre famiglie piuttosto diverse (il padre di Gabriele coltivava un po’ di terra, quello di Antonio era fabbro, e quello di Mimmo dirigeva una banca locale), passavano insieme anche gran parte del loro tempo libero, soprattutto d’estate.
D’estate, certo, il padre di Gabriele chiedeva talvolta al figlio di aiutarlo nel lavoro col fieno. Bisognava tagliare l’erba del grande prato, in parte pianeggiante e in parte scosceso, e poi nel pomeriggio, quando il sole era più caldo, voltarla con i forconi di legno perché anche la parte rimasta verde cominciasse a seccare; e verso sera la si doveva raccogliere in mucchi e coprire con teli di nailon perché non si bagnasse in caso di pioggia. E poi il mattino seguente bisognava sparpagliarla di nuovo al sole, cosicché per il pomeriggio quell’erba finisse di diventare fieno, un fieno ben secco e croccante da portare con le gerle nel fienile.
In quei lavori, anche Antonio e Mimmo venivano volentieri a dare aiuto all’amico. Per loro, che non avevano né prati nè fienili, si trattava di un’esperienza nuova, bella e affascinante.
L'autore
Guido Petter insegna Psicologia dello sviluppo all’Università di Padova. È autore di libri di psicologia e di narrativa. Con il libro La magica estate è arrivato in finale (secondo posto) al Premio Bancarellino 2001.
Titolo: La Barca dei Desideri - Autore: Guido Petter- Pagine: nd - Formato: Economica nd - Edizione: nd - Editore: Ugo Mursia & c.
Spediamo a.s.a.p. dopo aver ricevuto il pagamento.Prestate attenzione alla scelta del corriere,
I resi devono essere autorizzati. Contattare via e-mail o telefono in orario d'ufficio.